Volevo farvi partecipi di come a volte preferiamo acquistare un modello pronto al volo ed invece se dopo tanto lavoro un modello non finisce in discarica ed il risultato ed il volo risultano accettabile la fatica svanisce e si apprezza quanto fatto.
Dopo i crash avvenuti uno nel 2007 ed uno di recente a novembre (vedi post precedenti) con i miei due Aladdin, recuperando l'ala, la fusoliera e la deriva di uno, i semipiani dell'altro oltre ad altri accessori, per scommessa inizia la mia avventura di ristrutturazione!!!


Era il mese di novembre ed ecco si presentava il tutto:



Iniziano le lavorazioni: la fusoliera viene consegnata a Franco De Caro, che ringrazio pubblicamente per il suo prezioso aiuto nel riprendere con fibra di vetro e resina la fusoliera e per la vernicitaura finale, mentre io comincio a riparare musetto, dorso ed ala.


Cambio del castello motore con quello del tipo a 6 punti ammortizzati:

Rivestimento piani di coda previa asportazione del precedente Oracover:

Dopo la ripresa con epossidica dei danni esterni la carteggiata della precedente vernice, la spruzzata di stucco è ora della carteggiata finale con acqua e carta abrasiva:

Franco passa alla verniciatura: ogni giorno un colore diverso anche sotto un ombrellone per ripararci dalla pioggia!!



Vi risparmio le settimane passate fino a tarda notte nel rifare i comandi, tiranteria, installazione motore, carrelli, marmitta, installazione servi, serbatoio ecc. ecc.


Dopo 5 mesi e circa 400 ore di lavoro questo è il risultato finale:



La bilancia ha dichiarato 5250 gr. che per la quantità di resina utilizzata in fusoliera sono accettabili. Al collaudo è andato tutto bene nonostante il forte vento presente ma già da adesso capisco che ci vorranno parecchi voli di settaggio (è pur sempre un modello riparato!!


Ora non mi resta che dargli il giusto riconoscimento allenando i pollici per voli gloriosi


Fabio[/img]